VENDROGNO – L’anno prossimo si festeggerà il decennale di questo raduno ormai tradizionale che vede ritrovarsi in Muggiasca decine e decine di Vergottini della casata Vergottini detta dei “Noghe“. Festa ancora una volta in località Inesio, con quasi 80 parenti coinvolti, tra cui molti bellanesi, dal piccolissimo Lorenzo (un anno) all’86enne don Eugenio Vergottini.
Domenica, dopo la messa a Vendrogno, il consueto mega pranzo di famiglia con piatto forte polenta e polpette. A seguire, un pomeriggio di festa per tutta la numerosissima compagnia.
Sotto, il commento alla giornata tratto dalla pagina Facebook dell’evento:
Dopo una giornata così bella si portano a casa tante cose (oltre alla polenta avanzata). Si porta a casa il sorriso di tante persone che sono felici di stare insieme, la gioia dei bambini che vivono questo evento come fosse Natale, gli abbracci, le risate e un pò di malinconia perché la giornata è passata troppo velocemente. Ma volevamo concludere con qualche ringraziamento. Grazie ad Achille, il cuore della nostra festa. Grazie a zia Piera e a zio Gigi perché oltre a rimboccarsi le maniche oggi, stanno accanto allo zio don tutti i giorni. Grazie a chi si è messo a disposizione per aiutare ad allestire il salone, servire, cucinare, fare la spesa e lavare i piatti. Grazie alle mitiche zie Tina e Lella perché hanno veramente lavorato tanto per preparare le mitiche polpette e pensiamo che oggi mangiandole a ciascuno di noi sia tornata alla mente la nostra cara nonna Cesarina. Grazie a Bruna Vergottini che tutti gli anni mette a disposizione l’impianto (e grazie anche ad Arturo Martocchi che lo carica e lo scarica ;)). Grazie a zio Elio e a Piddu che hanno cucinato una buonissima polenta. Grazie ai cugini canterini (Cesare Dell’Oca, Marcello Dell’Oca Lorenzo, Bruna Vergottini Daniela Vergottini ) che rendono il nostro pomeriggio allegro. Grazie a Marzio e a Caleb per averci fatto divertire. Grazie a Michele Manni che ha preparato la musica per farci ballare. Grazie a chi ha offerto qualcosa…a Simonetta Vergo Cacchero che ha regalato la farina nostrana, a zia Lella che ha offerto la frutta, a chi ha portato i dolci, a Luana che ha regalato i caprini vecchi, ad Eugenio che ha portato…..i superalcolici! Grazie allo zio don perché è l’anima della nostra grande e pazza famiglia! Grazie a tutti perché ciascuno nel suo piccolo ha lasciato il segno (soprattutto Eugenio che è caduto dalla sedia rompendola!!!!). Ma soprattutto Grazie a Mattia Invernizzi che ha pelato le cipolle!!!!