COLICO – In questi minuti la conferenza stampa dei Carabinieri che stanno illustrando i dettagli dell’arresto maturato dopo che un terzetto aveva picchiato a sangue e minacciato con una pistola a Colico un 33enne del posto. I fatti il 22 febbraio, ieri l’arresto di Fabio Castagna, classe 1969, lecchese pregiudicato residente a Casargo.
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L’uomo è accusato di lesioni personali aggravate, minacce e porto abusivo d’armi (reato per il quale è prevista la misura cautelare). L’arresto è avvenuto grazie al numero di targa dell’auto dell’impresa di Pompe Funebri a bordo della quale viaggiava Castagna, individuata da un testimone quando i tre hanno fatto ritorno dove era accaduta l’aggressione. Cercavano la pistola lasciata sul posto, ma l’arma era già stata ritrovata dai Carabinieri.
Sono in corso le indagini per rintracciare anche gli altri due protagonisti dell’assalto al colichese,le cui posizioni sono comunque di minore gravità rispetto al Castagna essendo accusati solo dell’aggressione e non anche di minacce e del porto abusivo della pistola – alla quale era stata abrasa la matricola.
I tre autori dell’agguato sono tutti italiani (“del territorio”) e titolari di precedenti – più lunga in questo senso la lista di quelli di Castagna. Avevano abbondantemente assunto alcolici al bar prima di assalire il 33enne di Colico e secondo i Carabinieri è stato grazie alla “genuina collaborazione della popolazione” del paese dell’Alto Lario se si è potuti giungere all’arresto di ieri.
Dalla redazione di LeccoNews