Quando la pausa natalizia di campionato diviene indispensabile per poter ripartire alla grande
Non era mai capitato, almeno nel recente passato pallonaro, che una nobile di Serie A non vedesse l’ora di arrivare alla pausa natalizia di campionato,eppure nel calcio può accadere anche questo. L’Inter di Antonio Conte, ormai da alcune partire, oggettivamente non si regge in piedi per più di un’ora di gioco e trascina a stento il suo stanco corpo esanime fino al minuto 90 con tutte le conseguenze del caso: il pareggio di domenica sera della Fiorentina, avvenuto oltre il recupero ad opera di un Dusan Vlahovic stellare, e la rimonta del Dortmund, sotto di due goal durante le prima frazione di gioco, sono forse i due esempi maggiormente significativi di come la benzina nerazzurra sia esaurita. La causa relativa all’impossibilità di reggere l’agonismo di intere partite è a tutti abbastanza nota: la mancanza di sostituti ai titolarissimi. La rosa della Beneamata è infatti a dir poco scarna: i player sono nell’ordine di 13/15 e non possono bastare di certo quando si compete, tra campionato e coppe, ogni 3 giorni. L’allarme è stato lanciato e la speranza è quella di riuscire a battere il Genoa per poter rimanere ancora in testa alla classifica e finalmente riposare. Meno male che Babbo Natale il 25 dicembre regalerà a tutti i giocatori della rosa dell’Inter due gambe nuove, due polmoni nuovi e la voglia di ripartire alla grande.Scherzi a parte, è questo quello che ci auguriamo e si augurano i supporter del Biscione.
Il mercato di gennaio può essere la soluzione?
Come detto, dopo il match insidioso contro i rossoblù di Genova, la squadra nerazzurra potrà finalmente tornare a respirare un po’. In tal modo per gli eroi della Beneamata sarà possibile superare la stanchezza fisica ma anche mentale accumulate – non sembra ma vedersi rimontare più e più volte ed essere impotenti di fronte alle scorribande degli avversari è davvero frustrante. A nostro avviso i giorni di relax potranno effettivamente servire, ma è necessario intervenire alla radice del problema: se la coperta è troppo corta è dunque necessario “allungarla”. Come? Provando a comprare alcuni giocatoridurante il mercato invernale. La sessione di gennaio, lo ammettiamo, non è foriera di ottimi acquisti in saldo -solitamente è più semplice trovare soluzioni tampone piuttosto che campioni pronti ad arricchire un ambizioso progetto tecnico come quello interista-. Conte ha comunque le idee chiare: alla sua squadra servono un centrocampista alla Vidal, un esterno di fascia duttile alla De Paul e almeno un attaccante alla Giroud. Queste sono le richieste minime che il tecnico ha già fatto pervenire alla società. Il desiderio del mister sarebbe quello di ottenere invero, già il prossimo mese, almeno due/tre mediani (uno dei quali potrebbe essereKulusevski di proprietà dello squadrone Atalanta?) che sappiano palleggiare ed al contempo arginare le avanzate avversarie. Chissà se questo sogno potrà davvero trasformarsi in realtà: di certo la rosa di questa Inter, per come è composta adesso, non riuscirà ad arrivare a maggio in condizioni fisiche adeguate e a ripetere il miracolo della prima parte di stagione.Va bene che Conte è un motivatore ed un leader che i giocatori seguono dando il massimo, ma non è possibile sempre dover superare i propri limiti poiché i rischi -si sono visti- sono davvero troppi.
Quanto mancano Nainggolan, Icardi e Perisic?
Ok, questa è una provocazione, lo ammettiamo,ma a quest’Inter non avrebbero fatto comodo Nainggolan, Icardi e Perisic? Onestamente sì: invece di spremere Borja Valero, che ha ben giocato a Firenze, non avrebbe fatto comodo schierare un polmone d’acciaio in più come il belga? Se al posto di uno stanchissimo Lukaku, ormai dalle movenze totalmente appannate, si potesse inserire Maurito e non Esposito -con tutto il rispetto per la giovane promessa dell’Inter che verrà- non sarebbe meglio? Se al posto di Biraghi, Conte avesse messo in campo Perisic contro i viola non sarebbe stato opportuno? Con i se e i mai la storia non si fa, è vero, ma eranecessario sbarazzarsi di tutti questi giocatori che oggi avrebbero fatto comodo alla causa nerazzurra?