SUEGLIO – C’é l’arcobaleno tipico di questi mesi sulla porta del ristorante, ma non è un segnale di speranza, anzi.
È la silenziosa denuncia di un’attività commerciale che dopo l’emergenza Covid-19 è costretta a chiudere i battenti.
“Grazie a chi avuto fiducia in noi in questi 9 anni. Suej dal 2011 a Sueglio, 100 abitanti dal cuore d’oro in una Valvarrone bellissima e da continuare a valorizzare“.
Non mancano però anche amare considerazioni del titolare: “…un grazie allo stato italiano che ci ha fatto affondare invece di aiutarci“.
E un’altra impresa sparisce. Effetti “secondari” della pandemia da Coronavirus.
R. P.