ESINO LARIO – Ha chiesto l’attenzione e l’intervento del Prefetto per fare fronte a un problema di ordine pubblico che potrebbe sorgere con l’arrivo di nuovi migranti nel paesino lariano il candidato sindaco della lista Stella Alpina Pietro Pensa.
In una lettera indirizzata al Prefetto di Lecco, Pensa pone l’accento sul tema, molto caldo in questi giorni di campagna elettorale, dell’accoglienza dei migranti in un comune di piccole dimensioni come Esino che, da ormai parecchi mesi, ospita pressa l’Albergo La Montanina una quarantina di profughi e molti altri potrebbero ancora arrivare. Ad allarmare Pensa, che con il suo gruppo si è prodigato per evitare che, a cose fatte, tra la popolazione sorgesse un atteggiamento razzista e xenofobo, è la voce che circola in paese, secondo la quale un’altra struttura ricettiva si sarebbe resa disponibile all’accoglienza di nuovi immigrati.
Facendo un raffronto tra gli abitanti di Esino, poco più di 700 anime, e i potenziali 100 profughi in totale accolti in paese, il timore che Pensa non nasconde riguarda la possibilità di disordini di ordine pubblico. L’augurio del candidato sindaco della Stella Alpina è dunque che la “leggenda metropolitana” di ulteriori 60 profughi in arrivo possa essere ufficialmente smentita e che la presenza degli ospiti della Montanina vada via via scemando.
G. C.