GERA LARIO (CO) – “C’è qualcosa che non ci convince sulla dinamica e vogliamo sgomberare qualsiasi dubbio”: a parlare è l’avvocato dei familiari di Diego Lazzari, il 49enne di Bellano morto in un incidente stradale a Gera Lario il 5 agosto scorso. Sposato, padre di tre figlie, l’artigiano bellanese era un appassionato di moto e proprio con la sua moto stava percorrendo la “Regina” quando si è scontrato con una monovolume in località Cinque Case.
È morto poco dopo lo scontro per le gravissime ferite riportate, mentre sulla monovolume c’erano due persone, tra cui una 86enne che ha riportato leggere contusioni. Oggi un pool di periti e avvocati raggiungerà il luogo del drammatico incidente per un sopralluogo. Saranno effettuati rilievi, confrontandoli con le foto effettuate subito dopo l’incidente, poi saranno prese in considerazione le direzioni e la velocità dei due mezzi, moto e monovolume. La famiglia del motociclista lariano vuol fare chiarezza e l’avvocato Fabrizio Consoloni, che li assiste, ha chiesto alla Procura di Como di accertare realmente la dinamica.
“Dai nostri accertamenti – spiega l’avvocato Consoloni – abbiamo scoperto che qualcosa non va, in particolare sulla ricostruzione del sinistro“. L’inchiesta, coordinata dal pm Antonio Nalesso della Procura di Como, non si è ancora conclusa, in attesa anche del deposito dell’esito dell’autopsia. Invece quanto rilevato dai carabinieri è al vaglio del legale della famiglia Lazzari di Bellano. Oggi ci sarà una prima risposta, poi potrebbero essere chiesti dal legale della famiglia Lazzari altri accertamenti.