GRAVEDONA ED UNITI – Ha riscosso grande successo la 38° edizione della Mostra delle Camelie a Palazzo Gallio, svoltasi la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta.
In molti, sia grandi che piccini, non sono voluti mancare all’affascinante appuntamento in riva al lago, articolato su un vasto programma, che spaziava dalle camelie – protagoniste indiscusse della manifestazione – alla degustazione del tè.
Entrambi i giorni, oltre all’esposizione dei fiori giapponesi, i visitatori hanno potuto ammirare la mostra interattiva di scultura e fotografia a cura di Elvino Motti e Mauro Ceresa, così come le opere d’arte del dottor Giorgio Maria Baratelli. Nel frattempo, per i più piccoli, si svolgeva un laboratorio creativo manuale.
Imperdibile, come anticipato, la degustazione del tè, prima attraverso un corso introduttivo a cura del professor Marco Bertona e, a seguire, la cerimonia cinese tenuta dalla maestra Qi Meng Han dell’Associazione Italiana Degustatori e Maestri del Tè.
Numerosi anche i concerti e gli spettacoli, a partire dal Primo concerto del Festival Pianomaster, con l’Orchestra Sinfolario diretta da Vincente Arno e solista Michelangelo Lentini. Poi, lo spettacolo pirotecnico sul lungolago e, infine, il momento musicale a cura dell’Istituto Civico Musicale Alto Lario di Dongo, con l’orchestra diretta dal Maestro Alessandro Apinti e il coro The Little Voices diretto dal Maestro Elisabetta Rasero.
(Servizio fotografico a cura della Pro Loco)
Francesca Bettega