LECCO – Gli uccelletti scappati (Osei scampai in dialetto) sono un secondo di carne di origine antica, molto diffuso in varie regioni d’Italia con piccole varianti a seconda del luogo. Nel passato si usava arrostire sugli spiedi gli uccelli cacciati, ma in tempi di magra si sostituirono i volatili con degli involtini di carne che li ricordavano: gli uccelli in quel caso erano ironicamente scappati.

Osei-Scampai-Copertina-300x168Ingredienti
Carne di suino fettine di lonza 300 gr (12 fette)
Speck o prosciutto crudo 12 fette
** Pancetta 12 fette
Latteria o Emmentaler
Burro 35 g
Vino bianco q.b.
Pepe q.b.
Sale 1 pizzico

Preparazione
Battete le fettine di carne per renderle sottili (per non sfibrare la carne ponete le fettine su un foglio di carta forno e ripiegate il foglio prima di battete con il batticarne). Salate e pepate la carne (Fig.1). Ponendo su ogni fetta la fetta di speck (o crudo) e la fetta di formaggio (Fig.2-3). Avvolgete le fettine di carne in modo da formare un involtino e fermatele con uno stuzzicadenti (Fig.4), se volete potete infilare 4 involtini così ottenuti in uno spiedino per ottenere l’effetto “uccelletti”. Io solitamente per non creare troppe complicazioni a chi li mangia e per farli cuocere meglio li lascio singoli.

** Una variante può essere fatta avvolgendo ulteriormente il tutto in una fetta sottile di pancetta che si ammorbidirà in cottura.
Preparate, procedendo in questo modo, i 12 involtini.

In un tegame piuttosto largo fate sciogliere il burro a fiamma lenta. Aggiungete gli uccelletti e fateli rosolare a fuoco dolce su entrambi i lati (Fig.4).

Quando saranno belli rossi, aggiungete il pepe macinato e spruzzateli con il vino bianco. Fate cuocere gli uccelletti scappati per circa 20 minuti totali, aggiungendo, se necessario perché troppo asciutti, un poco di acqua calda o brodo bollente.

Non importa se del formaggio fuso fuoriuscirà dall’involtino, anzi, contribuirà a rendere il tutto ancora più cremoso ed appetitoso!
Servite immediatamente accompagnando gli uccelletti scappati con della tradizionale polenta fumante oppure con del purè di patate (Fig.6).

Osei Scampai Totale

F.V.