ARAMON FORMIGAL (ES) – Ha attaccato al primo chilometro di gara ed è riuscito a resistere fino al traguardo. Domenica da ricordare per Gianluca Brambilla, originario di Bellano e cresciuto in veneto, che ha meritatamente trionfato alla tappa più breve della Vuelta, 118 chilometri con tre gran premi della montagna.
Il 29enne atleta Etixx-Quick Step ha vinto una tappa all’ultimo giro d’Italia conservando la maglia rosa per due giornate e pochi minuti fa ha fatto sua quella che gli appassionati hanno già definito la tappa più pazza degli ultimi anni.
“Innescata da un gigantesco Alberto Contador, premiato come il corridore più combattivo di giornata, la frazione in linea più breve della Vuelta ha messo in ginocchio Chris Froome e lanciato verso la vittoria finale Nairo Quintana – scrive la Gazzetta dello Sport -. Sull’arrivo di Aramon Formigal, successo di Gianluca Brambilla, che è riuscito a resistere al forcing di Quintana negli ultimi cinque chilometri. Al traguardo, il colombiano della Movistar guadagna 34” su Contador e 2’40” su Froome, e adesso in classifica ha 3’37” sul britannico. A una settimana dall’apoteosi di Madrid, la Vuelta sembra ormai in cassaforte”.