CANTÙ – E’ un giovane di Cermenate uno dei terroristi fermati nell’operazione “Balkan Connection”. Il ragazzo, minorenne all’epoca dei fatti, è italo-tunisino e ha risieduto a pochi chilometri dal Lecchese per un periodo di tempo. La conferma è arrivata pochi minuti fa dal deputato della Lega nord Nicola Molteni: “L’arruolato tunisino al Califfato islamico risiedeva a Cermenate”.
In piena Brianza è stato reclutato tra le file dell’Isis un giovane italo-tunisino pronto a sostenere la causa siriana. Ora è stato sottoposto al regime di sorveglianza speciale di polizia, introdotto dal nuovo decreto antiterrorismo, e gli sono stati sospesi i documenti per l’espatrio.