DERVIO – Il Comune di Dervio non si dovrà più preoccupare dei furti di biciclette nelle postazioni del bike sharing. Non che prima ci fossero malviventi interessati, ma oggi l’edera è divenuto un antifurto naturale invadendo il parcheggio delle bici, intrufolandosi addirittura tra le ruote, come per fermare lì i veicoli.
Se quella degli scampati furti è solo ironia, il degrado in cui versa il servizio è realtà ed è sotto gli occhi di tutti. Nella postazione fuori dalla stazione ferroviaria, infatti, nessuno pare fermarsi e utilizzare una bicicletta. Un vero peccato per un’iniziativa che sta prendendo piede nei vari comuni italiani.
“Ho tanti amici che vengono a trovarmi e a cui piacerebbe fare un giro in bici per Dervio, ma si trovano di fronte a una richiesta salata – racconta Roldano Radaelli, turista brianzolo innamorato del paese -. Il bike sharing penso abbia grandi potenzialità e non capisco perché non si riesca a incentivare. Sarebbe utile ripensare al servizio e organizzare qualche iniziativa. Anche perché potrebbe far conoscere di più Dervio e il lago”. Aumentando quindi il turismo.