Egregio Direttore,
personalmente e considerando la vostra attenzione, vorrei sottolineare un fatto che quasi ogni giorno e in particolare nei week-end accade.
Percorrendo in auto la strada Bonzeno-Taceno vedo tantissimi ciclisti che non hanno la giusta illuminazione, che consiste nell’avere una luce rossa lampeggiante posteriore e una luce bianca sull’anteriore.
Per meglio spiegarmi, nelle due gallerie strette e buie, quando si entra in auto non si vede niente per alcuni attimi: è capitato di trovarmi davanti a pochi centimetri un ciclista senza luce anteriore e senza catarifrangenti, quindi con il rischio di urti o comunque manovre pericolose dell’auto come del ciclista.
Credo sia importante e giusto che i ciclisti mettano le luci adatte per percorrere questo tratto, poiché, essendo gallerie molto stratte e buie, gli automobilisti rischiano veramente di “portare a casa i cliclisti sul cofano”. Una piccola luce da pochi euro potrebbe eliminare rischi e pericoli per tutti e con il giusto buon senso, io percorrendo la Bonzeno-Taceno senza rischiare urti e loro gustandosi il panorama e pedalata.
Lettera firmata