MILANO – Diramate dalla protezione civile regionale le allerte meteo – livello arancione – per rischio idrogeologico e per vento forte, criticità che interesserà anche il nostro territorio a partire dalle prime ore della mattina di domani, giovedì 4 aprile e fino a nuovo aggiornamento. Nel dettaglio tra la mezzanotte e la mattina di giovedì l’allerta maltempo interesserà, per rischio idrogeologico i settori IM-02, IM-06, IM-07, per rischio idraulico il settore IM-06 e per rischio vento forte i settori IM-04, IM-05, IM-06-IM-08. Allerta ordinaria – codice giallo – sul resto della Lombardia.
SINTESI METEOROLOGICA
Una ampia struttura depressionaria favorisce un flusso umido in quota via via più instabile sulla Lombardia, i cui effetti più acuti si verificheranno a partire dalla notte di domani giovedì 4 aprile e dureranno per tutta la giornata. Dalla mattina di venerdì 5 aprile graduale attenuazione ed esaurimento degli eventi perturbati. Le precipitazioni, deboli diffuse già nelle ore pomeridiane di oggi sulla parte alpina e prealpina, andranno ad intensificarsi nella serata di oggi a partire dalle Prealpi varesine e Valchiavenna, quindi nel corso della notte di domani si diffonderanno a tutta la regione con intensità debole in pianura, moderata sulla fascia alpina e prealpina.
Nel corso della mattinata di domani precipitazioni in ulteriore intensificazione su Alpi e Prealpi, pianura centro-occidentale e Appennino, mentre nel corso del pomeriggio rimarranno moderate insistenti su tutto l’arco alpino e prealpino, da deboli a moderate in pianura. In serata precipitazioni in attenuazione ed esaurimento sulla parta occidentale della pianura e della fascia prealpina, persistenti altrove e più intense sulla fascia alpina e prealpina centro orientale. La quota neve sarà generalmente attorno a 1300-1500 metri, tuttavia in concomitanza con l’intensificazione delle precipitazioni il limite neve potrà scendere attorno a circa 1000 metri o al più localmente poco sotto, con accumuli massimi non oltre 15-20 cm nella fascia compresa tra 1.000 e 1.200 metri.
Nella notte di venerdì precipitazioni deboli a interessare Alta Valtellina, Prealpi orientali e la pianura orientale, quindi in esaurimento ovunque dal mattino. Le precipitazioni, tra mattinata e pomeriggio, potranno rivestire anche carattere di rovescio e locali temporali sulla parte prealpina e di pianura, sebbene la probabilità di temporali forti rimanga bassa.
Contestualmente alla fase perturbata, i venti andranno incontro a graduale intensificazione sulla fascia prealpina occidentale sin dalla serata di oggi, con valori da moderati a forti a quote a partire da 700 metri, quindi si diffonderanno a tutta la fascia prealpina e all’Appennino nel corso della notte e della mattinata di domani. In pianura i venti saranno moderati, possibili localmente forti sulla parte centro orientali e sulla parte di bassa pianura occidentale nella prima parte della giornata.