MILANO – Da questa notte su gran parte della Lombardia è stato d’allerta ordinaria per rischio neve. Il codice giallo è stato diramata dalla sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia ed è valida a partire dalla prossima mezzanotte e per le successive 24 ore.
Nello specifico la criticità riguarda le zone omogenee NV-01 (Valchiavenna, provincia di Sondrio), NV-02 (Medi a-Bassa Valtellina, provincia di Sondrio), NV-03 (Alta Valtellina, provincia di Sondrio), NV-04 (Prealpi varesine, provincia di Varese), NV-05 (Prealpi comasche e lecchesi, province di Como e Lecco), NV-06 (Prealpi bergamasche, provincia di Bergamo), NV-07 (Valcamonica, provincia di Brescia), NV-08 (Prealpi bresciane, provincia di Brescia) e NV-20 (Appenino pavese, provincia di Pavia).
SINTESI METEOROLOGICA – Transito di un fronte freddo da ovest con precipitazioni diffuse e fase più intensa tra la tarda mattinata ed il pomeriggio di domani, mercoledì 7 marzo. Le nevicate interesseranno tutte Alpi e Prealpi, risultando copiose oltre gli 800 metri, con quota in calo nel corso della giornata partendo dai settori occidentali, fino a 600 metri circa. Locali sconfinamenti fino a 500 metri durante le ore centrali su Orobie, Valcamonica e Valtellina, ma senza accumuli importanti al di sotto dei 600 metri. Tra 600 e 1200 metri possibili accumuli fino a 10-15 cm tra media-bassa Valtellina, Orobie e Valcamonica. Su Appennino quota neve in calo fino ad 800 metri ma con accumuli poco significativi. Giovedì 8 marzo, previsto flusso occidentale ma con assenza di fenomeni ovunque, al più bassa probabilità di isolati fiocchi di neve lungo i crinali di confine tra Valchiavenna ed alta Valtellina nella seconda parte della giornata.