MANDELLO DEL LARIO – 94 anni di Moto Guzzi rappresentati nel vento. O meglio, ne “Il vento”. E’ esattamente questo, infatti, il titolo del filmato che, oggi pomeriggio al teatro comunale “Fabrizio De Andrè”, è stato proiettato dall’associazione “Giorgio Ripamonti a.m.” per ripercorrere, insieme ai presenti, le tappe fondamentali della Casa dell’Aquila, dalla nascita della passione per le moto di Carlo Guzzi alla fondazione dello stabilimento di Via Parodi.
In platea, tra gli appassionati del marchio e molti mandellesi, anche alcuni nomi storici della Guzzi, da Enrico Cantoni a Vittorino Corti, da Graziano Trincavelli a Luciano Gazzola, per finire con Renato Pasini. Non solo. Accanto a loro, mescolati tra il pubblico, anche Mathias Auth, direttamente dalla Germania, e Christel Naveau dal Belgio, moglie del compianto Herman, grandissimo stimatore dell’Aquila, la cui moto, dopo la sua scomparsa, è stata donata al Museo della Guzzi.
Ma l’internazionalità della giornata dedicata al compleanno della Moto Guzzi non si ferma qui, grazie al collegamento con il Regno Unito per ringraziare e salutare Grant Beardsley, autore della sigla del filmato. A seguire, la commemorazione dei piloti e dei collaudatori scomparsi e, stasera alle ore 20.00, la cena al ristorante “Al verde” di Rongio.
Domani, invece, l’appuntamento è sul Viale della Costituzione, tempo permettendo, dove il Gruppo Piloti Trofeo Moto Guzzi avvierà i motori delle moto da corsa d’epoca, dalle 10.00 alle 13.00, con tanti ospiti d’onore. In caso di pioggia, la manifestazione sarà rimandata al 29 marzo.
Giovanni Conca