MANDELLO DEL LARIO – Non solo sicurezza, comunicazione, finanza e urbanistica. La lista civica Mandello del Lario al Centro punta anche sui servizi sociali e sanitari.
“La linea di governo della nostra lista ha come obiettivo la realizzazione di un sistema di sicurezza sociale e sanitaria che verrà attuato attraverso la promozione della salute e del benessere dei cittadini, l’intervento negli stati di bisogno e di emarginazione e una
rete di servizi e risorse strutturata per facilitare e semplificare, aiutando le fasce socialmente più deboli – riporta la brochure contenente le principali linee politiche adottate dalla lista di centro-destra che vede in Maria Lidia Invernizzi il suo candidato sindaco -. Tutti i servizi saranno erogati osservando i principi di imparzialità, partecipazione, rispetto della persona, efficacia ed efficienza”.
A partire da Mandello Longeva, un progetto che pone la terza età al centro. In aggiunta ai servizi già esistenti, il gruppo di Invernizzi lavorerà per il mantenimento e il miglioramento degli standard qualitativi di vita nel proprio ambiente, sia degli anziani autosufficienti che non autosufficienti e dei loro familiari. Inoltre, un occhio di riguardo sarà riservato ai diversamente abili, per cui verranno mantenute tutte le prestazioni in vigore di tipo assistenziale, sia a domicilio che sociali.
Per quanto riguarda gli immigrati, verrà fornito uno sportello per informazioni, sostegno, accoglienza e orientamento per l’utilizzo dei servizi offerti dalle istituzioni territoriali, anche con l’ausilio di mediatori culturali per i quali sarà predisposto un apposito registro. Nell’ambito dei minori, invece, verranno potenziati gli sportelli Informafamiglia e Informagiovani, con l’obiettivo di tutelare il diritto allo studio, promuovere lo spirito di aggregazione, attuare interventi di servizio sociale e psicologico indirizzati alla tutela e all’aiuto dei minori in condizioni di disagio e sostenere le famiglie nel loro compito educativo attraverso supporti adeguati alla mediazione famigliare.
Inoltre, si interverrà per contrastare la povertà e l’emarginazione sociale, mantenendo gli aiuti economici per le situazioni di disagio delle famiglie più deboli e operando sulla pari dignità sociale, affrontando con energia il problema della discriminazione, della ludopatia e delle dipendenze. Anche la famiglia sarà posta al centro, grazie a un sostegno attuato attraverso contributi al nucleo famigliare e alla maternità, agevolazioni per la casa, progetti di aiuto nell’ambito genitorialità/lavoro, borse di studio e sussidi per l’acquisto dei libri scolastici. Infine, un aiuto concreto sarà rivolto anche alle donne nel rispetto di situazioni complesse in ambito matrimoniale, della maternità e della famiglia, con l’accoglienza, il sostegno, il supporto psicologico e tutte le azioni utili al superamento delle situazioni di disagio.
Per concludere con il volontariato, per cui è previsto il coordinamento delle associazioni e la promozione di iniziative, attività e progetti utili a sostenere le forme associative del volontariato mandellese che, con la propria professionalità messa a disposizione della popolazione, contribuiscono a rendere sempre più efficiente la rete sociale di aiuti.
Giuseppe Combi