MANDELLO DEL LARIO – “Grazie a tutti, tutti coloro che ci sono stati vicini, di presenza, con messaggi, con preghiere, in ogni modo”. Con queste parole la mamma del giovane mandellese infortunatosi gravemente durante un allenamento del salto con l’asta si rivolge pubblicamente a coloro i quali le sono stati vicini in queste giornate. Il 17enne si trova ancora in Rianimazione al “Manzoni”, dove è stato trasportato d’urgenza martedì 18 aprile a seguito del colpo alla testa subito cadendo male dopo il salto nella palestra di Mandello.
Grazie, grazie, grazie di cuore per il vostro affetto. Grazie agli amici e parenti che ci stanno supportato a casa e in ospedale, a tutto il clan Badoni, a Vito che con il suo tempismo ci ha dato la possibilità di sperare, ai medici, infermieri personale di primo soccorso, grazie a tutto l’ambiente sportivo per tutte le belle iniziative, grazie al calore religioso nonostante noi, grazie a chi al lavoro sta pazientando con molta comprensione, grazie a Marco per … troppo lunga lui lo sa. Grazie ai suoi amici, continuate così, come ho avuto modo di dire ad alcuni di voi personalmente, sapevo già che bravi ragazzi siete, ma in questa occasione vi siete superati, Simone è un figlio unico con un’infinità di fratelli e sorelle. Vi chiedo di risparmiare le energie per quando uscirà da questa prima fase, perché avrà bisogno di voi, e sarò io che vi romperò le scatole per chiedervi aiuto. Simone se non ci fosse bisognerebbe inventarlo perché ci vuole, me lo avete dimostrato tutti, serve un rompi palle come lui, non si può fare a meno di lui. Quindi rinnovo i ringraziamenti e a Simone dico una frase che il papà, altro pazzo motociclista come lui, gli ripeteva e spero continuerà a ripetergli: quando sei in curva, nel dubbio .. apri
Nel frattempo solidarietà arriva da tante società sportive di tutta Italia e dalla Federazione italiana di atletica leggera.