MANDELLO DEL LARIO – Riceviamo e pubblichiamo:

Con estremo rammarico ma con infinita soddisfazione leggiamo la dichiarazione del sindaco Fasoli riguardo i nostri recenti articoli pubblicati e dunque per dover di cronaca e nel rispetto dei cittadini Mandellesi, riteniamo opportuno fare chiarezza circa le “accuse ” che ci vengono rivolte.

In primo luogo apprendiamo con entusiasmo come il sindaco Fasoli sia ben istruito sulle dinamiche interne del Movimento 5 Stelle, ma le sue illazioni arbitrarie sono carenti di solide basi, in quanto la informiamo che ogni singolo attivista del movimento è anche un semplice cittadino e pertanto secondo i seguenti articoli,

Art.18,19,20,21 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.(Parigi 10 Dicembre 1948); Art.21 della Costituzione Italiana (Roma 1 Gennaio 1948)

può liberamente esprimere il proprio pensiero, salvo le eccezioni stabilite dalla legge. Le ricordiamo che ogni singolo appartenente al gruppo attivisti M5S di Mandello è legalmente iscritto e certificato al Movimento Nazionale. Pertanto possiamo intervenire nella vita politica locale, inoltre le ricordiamo che ci siamo presentati con una lista legalmente certificata dal movimento nazionale alle scorse elezioni amministrative.

Riguardo le sue considerazioni circa una nostra ipotetica richiesta di dimissioni dell’assessore all’ambiente nell’articolo a cui fa riferimento, precisiamo che non abbiamo chiesto le dimissioni, ma abbiamo solamente considerato inadeguata la sua figura in quel frangente. Altresì le rammentiamo che avete approvato la modifica dello statuto di Lario reti holding, nonostante parere contrario (Corte dei Conti, Sez. Regionale di Controllo per la Regione Lombardia, 13/5/2015 n. 195 ) e sempre su segnalazione della corte dei conti in data 8 Settembre all’AGCM, avete perseverato ignorando il parere del 21 Ottobre dall’autorità garante della concorrenza e del mercato. (AGCM)

Le ricordiamo che su tale argomento gli attivisti del M5S di Mandello insieme al comitato provinciale dell’acqua, organizzarono un evento il 21 Ottobre scorso su questo tema, invitando l’intera giunta e tutto il consiglio comunale. Durante quella serata avevamo espresso tutte le nostre perplessità sulle modifiche allo statuto di Lario reti holding, poi successivamente avvalorate dal parere definitivo dell’autorità garante. Quindi chi è inadeguato e chi in errore su tale tematica?

Sul tema area Cortesi sottolineiamo come il sindaco Fasoli abbia le idee confuse. Non sussiste nei precedenti scritti alcuna nostra illazione circa gli atti ufficiali del comune, ma si è fatto riferimento solo a ricerche di autorevoli organi riconosciuti ufficialmente come la CGIA di Mestre. Inoltre informiamo la cittadinanza che non abbiamo a oggi avuto nessuna richiesta d’incontro circa questa tema da parte delle istituzioni locali.

Sul tema dell’ipotetico mercatino agricolo, a nostro avviso signor Sindaco lei sta partendo con il piede sbagliato, per prima cosa dovrebbe fare i conti con l’oste! Chiedere, informarsi e discutere con coloro che dovrebbero allestirlo, cioè con gli agricoltori. Cosa che noi umili cittadini volenterosi abbiamo ritenuto di fare prima di incontrare la sua celeste persona, sappia signor Sindaco che un po’ di democrazia partecipata fa sempre bene e prima di prendere decisioni oppure formulare richieste, ci permetta di ascoltare gli interessati.

Noi non siamo stati unti da nessuno, siamo solo cittadini desiderosi di dare il proprio contributo e perché no, anche criticare poiché “Nessuno è Perfetto”! Al Sindaco Fasoli vorremmo semplicemente dire che essere stato eletto come primo cittadino di questo comune non significa aver ricevuto dall’alto dei cieli esperienza e competenza divina. Queste capacità maturano nel corso degli anni e non vengono acquisite con il numero dei voti, pertanto la invitiamo a stare con i piedi per terra, analizzando meglio le sue ultime dichiarazioni che a nostro avviso sembrano essere state fatte da un famoso personaggio del Collodi.

Infine la ringraziamo ufficialmente per la pubblicità gratuita che lei ci ha reso, ricordandole che in tal guisa è d’uopo dire: “Bene o male l’importante è che se ne parli”.

Cordiali saluti

Maurizio Scola
Flavio Angeli
Aldo Gallo

Gruppo attivisti M5S Mandello del Lario