MANDELLO DEL LARIO – “Rispondo a Riccardo Fasoli, candidato Sindaco de Il Paese di Tutti, e al loro neo-capogruppo consiliare Daniele Micheli. Entrambi mi attaccano per la vicenda del cosiddetto centro sportivo a Carbè. Evidentemente sono poco informati e peccano di presunzione”.
Queste le parole rivolte dal sindaco uscente Riccardo Mariani alla Lista Civica Il Paese di Tutti, in merito ad alcune questioni sollevate negli ultimi giorni dagli esponenti mandellesi. “La nostra comunità ha assoluto bisogno di nuovi servizi sportivi – siamo d’altronde un paese che ha lo sport nel cuore – e lo ha confermato anche la Polisportiva in alcuni incontri con me avuti proprio sul tema del centro sportivo a Carbè – spiega Mariani -. Pensiamo anche che in un prossimo futuro Mandello potrebbe diventare più grande per effetto di fusione con altri Comuni e quindi il fabbisogno di spazi sportivi si accrescerebbe senza dubbio. Se si guardia il nostro paese dall’alto chiunque può capire che l’unica area che possa essere destinata a servizi sportivi per i mandellesi è proprio quella di Carbè. Lì verrebbe spostato il campo da calcio e creati nuovi spazi per le attività sportive, che andranno concordati in stretta alleanza e condivisione con la Polisportiva come già assicurato loro, recependo le esigenze che l’associazione ci segnala da tempo. E’ chiaro a tutti che l’attuale campo da calcio è inserito in un’area che verrà presto riqualificata a fini sempre più ricettivo-turistici e di accoglienza – riqualificazione Lido e trasformazione area ex Vellutificio Redaelli – e bisogna avere una visione di sviluppo del paese nelle sue diverse potenzialità”.
“Quindi che senso avrebbe tenere l’attuale campo da calcio in zona Lido? – si chiede il sindaco -. Al suo posto si potrebbero individuare altri spazi deputati all’accoglienza in sinergia con il Lido, con la piscina che nascerà e quant’altro. L’area di Carbè ci viene pertanto in soccorso e noi la vogliamo destinare a servizi per la nostra comunità sportiva. Fasoli, Micheli e il Paese di tutti pensano, da quel che si comprende, ad altre destinazioni per quell’area. Mi auguro solo che le loro soluzioni non siano di pura edilizia residenziale… ma come recita il proverbio, a pensare male si fa peccato ma spesso ci si indovina… Inoltre la nostra non è affatto una “boutade elettorale”. Pare che Fasoli e Micheli non sappiano – e questo è gravissimo per il ruolo che ricoprono – che la destinazione di Carbè a servizi sportivi è contenuta nel Piano di Governo del Territorio approvato in Consiglio Comunale nel dicembre 2012 e riproposto nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche in più di un’occasione da allora. Come pensano costoro di governare Mandello se non conoscono nemmeno un atto fondamentale e imprescindibile come il PGT? Eppure il Paese di Tutti è presente in Consiglio comunale nientemeno che dal 2005!”.
“L’ipotesi di finanziamento dell’opera a Carbè è credibile e in ogni caso può sempre essere affinata e migliorata – chiosa Mariani -. Ma questo non deve certo impedire di ipotizzare e osare una visione del futuro di Mandello. Anzi, un Sindaco ha il dovere di pensare al futuro della propria comunità. Si vede che Fasoli e Micheli sono alla prime armi, ma la complessità di oggi esige ben altre competenze e solidità per chi vuole fare il Sindaco o far parte della sua squadra. E soprattutto richiede la capacità di allargare e allungare lo sguardo sulle cose, qualità ineludibili che solo chi ha una credibile formazione politica e amministrativa può mettere in campo”.
Cristina Denti