MANDELLO DEL LARIO – Si sono presentati ieri sera, venerdì, in sala civica i candidati consiglieri del Movimento 5 Stelle con il loro candidato sindaco Giovanni Trincavelli. Daniele Corti, 39 anni; Giordana Redaelli, 55 anni; Franco Rizzuti, 51 anni; Francesca Toscano, 64 anni; Maurizio Scola, 44 anni; Elsa Casoli, 50 anni; Antonio Falvo, 41 anni; Natalino Amigoni, 68 anni; Tanja Nasazzi, 19 anni; Nenad Vasiljevic, 50 anni; Dario Mainetti, 55 anni; Flavio Angeli, 32 anni.
“Sono il portavoce di questo bel gruppo, di cui porto le decisioni, ma essendo a pari degli altri – ha esordito Trincavelli, 55 anni -. Il nostro gruppo ha avuto una storia travagliata, con anche esclusioni importanti, ma anche grandi soddisfazioni, a partire dall’ottenimento della certificazione ufficiale, che ci consente di stabilire un contatto diretto con il Movimento a livello italiano ed europeo. Nonostante l’iter sia stato fatto di corsa, in breve tempo, siamo soddisfatti. Certamente il nostro programma è migliorabile, ma è già un buon punto di partenza. Da qui vogliamo partire proprio adesso, senza spendere i pochi soldi che abbiamo nella campagna elettorale, ma investendoli nella manutenzione delle fontane pubbliche. Ed è proprio quello che i cittadini ci vedranno fare nei prossimi giorni”.
Poi, data lettura della liberatoria di Beppe Grillo, la discussione è entrata nel vivo del programma. “Innanzitutto, per poter attuare le nostre idee abbiamo bisogno di entrare ufficialmente in Consiglio Comunale, attraverso il voto di chi crede in noi e nei nostri progetti, per consentirci di agire in maniera ottimale. Siamo infatti convinti che il Consiglio sia un luogo in cui diverse componenti politiche debbano dialogare e trovare la soluzione ideale per tutti, dimenticando gli screzi e agendo per il bene comune, soprattutto in un periodo delicato come quello attuale. Le nostre due parole chiave sono la trasparenza e l’onestà intellettuale”. Ed ecco che, di esponente in esponente, la trasparenza ricercata dal Movimento 5 Stelle è emersa nella questione dei rifiuti, con il suggerimento di introdurre questa materia nelle scuole; nel centro sportivo di Carbè, “che noi consideriamo un rischio perchè è molto costoso e ci sono molti proprietari che difficilmente svenderanno”; nella disoccupazione, con la volontà di istituire uno sportello comunale di lavoro per reperire i bandi nazionali ed europei, in modo da abbattere quella alta percentuale di disoccupazione, il 9%, che attanaglia il paese.
“Noi ce la metteremo tutta per sviluppare il turismo sostenibile, supportare le associazioni e potenziare le risorse di Mandello. Se siamo arrivati fin qui, lo dobbiamo sì al nostro impegno e alla nostra costanza, ma anche alla lista civica Il Paese di Tutti, che ci ha fornito i certificatori e per questo la ringraziamo”. A chiudere la serata ci ha poi pensato Manuele Rusconi, 23enne consigliere comunale di Galbiate, uno dei due Grillini con un incarico pubblico nella provincia di Lecco. “Il mio augurio è che possiate continuare su questa strada, senza mai perdere di vista l’interesse dei cittadini e potendo sempre contare su una fitta rete di contatti che si è creata nel Lecchese e che sta agendo per il bene della comunità in tutta la provincia” ha chiosato Rusconi.
C. D.