LECCO – Ci sono giornate in cui si rimpiange il momento in cui ci si è alzati dal letto la mattina, in cui niente sembra andare per il verso giusto e che non si vede l’ora che finiscano. Se oggi è una di queste giornate, tutto ciò potrebbe non essere casuale bensì avere una spiegazione: oggi sarebbe infatti il cosiddetto “Blue Monday”, il giorno più triste dell’anno.
Cliff Arnall, psicologo dell’Università di Cardiff, nei primi anni 2000 formulò una complicata equazione che prende in considerazione meteo, debiti accumulati per i regali di Natale, calo di motivazione e crescente necessità di darsi da fare, concludendo che, come riportato da HuffPost Italia, il terzo lunedì di gennaio è il giorno in cui ci si sente più tristi.
In molti hanno messo in dubbio la validità scientifica della “teoria”, ma, da quando lo studio è stato formulato, almeno per un giorno si ha un alibi per giustificare il morale sotto ai piedi.
