MANDELLO DEL LARIO – Ancora una volta il silenzio della frazione mandellese è stato squarciato da un forte boato, udito fino a Lecco poco prima delle ore 14.00. La memoria è subito tornata al 6 marzo scorso, quando una mina programmata nella cava è esplosa in un orario inconsueto, molto più tardi del previsto (era pianificata per le 16.00, ma, in realtà, la mina è stata fatta saltare poco prima delle 19.00) e il fragore si era espanso velocemente sul lago a causa del forte vento presente e della conformazione delle montagne circostanti.
Falso allarme anche quello di oggi: il forte boato, infatti, è stato ricondotto a una mina esplosa all’interno della stessa cava, la cui eco è risuonata a chilometri di distanza.