PISA – Il gruppo Piaggio, di cui la Moto Guzzi fa parte, ha accettato le modifiche alla normativa richieste dai sindacati. In particolare sono stati fatti miglioramenti per quanto riguarda il microclima, la prevenzione e la sanzione delle molestie sessuali, l’occupazione e l’orario di lavoro.
Sul microclima è stato ottenuto un impegno ulteriore dell’azienda nei casi di investimenti sulle linee di produzione, sull’occupazione rafforzato il processo di stabilizzazione della trasformazione dei part-time verticali in full-time, sull’orario precisato l’utilizzo dei permessi con recupero entro il mese.
Non soddisfatti, invece, i sindacati della proposta aziendale per quanto riguarda la parte economica e la somma del premio di risultato. “Definita la cifra massima di 3mila euro per tutti gli stabilimenti – dice Emilio Castelli della Fim Cisl – è necessario quantificare la quota una-tantum e gli anticipi. L’ultima proposta di Piaggio è insufficiente. Oggi l’abbiamo ribadito all’azienda, se non si vuole aprire il conflitto, nell’incontro di gennaio le proposte in termini economici si devono alzare e avvicinarsi alla proposta sindacale”.