PERLEDO – Parere negativo del Comune alla richiesta di chiusura per 25 giorni, durante il mese di settembre, del principale bar-ristorante-tabacchi di Perledo centro. Un atto conseguente a un invito motivato dello scorso anno a tutti gli esercizi commerciali a rilevanza turistica di evitare chiusure durante l’apertura di Expo per incentivare l’economia turistica che rappresenta la prima risorsa economica della zona. Allo stupore di molti cittadini e villeggianti si aggiunge la convinzione dell’Amministrazione che queste chiusure creino disagi e un danno di immagine nell’anno di Expo e del boom turistico e in un mese tradizionalmente di grandi afflussi, soprattutto dall’estero.
A questo proposito, il sindaco Carlo Signorelli commenta: “Non so quale sia la valenza giuridica del nostro diniego, probabilmente nulla, ma sono certo che per l’economia locale sia un fatto negativo; l’Amministrazione, interpretando il sentimento di molta gente, ha voluto stigmatizzare il fatto e sottolineare ancora una volta come, per favorire il turismo, ognuno debba fare la sua parte. Quello seguito dal bar è un modo molto originale di interpretare la liberalizzazione del commercio”.
