PERLEDO – Perledo di nuovo sul gradino più alto del podio. Ben due aziende lariane infatti si fregeranno anche quest’anno delle “3 foglie” con le quali il Gambero Rosso premia gli oli “eccezionali ed emozionanti”.
Menzione nella Giuda degli oli d’Italia quindi per Tondello Dop Laghi Lombardi – olio Gaiatto, e Dop Laghi Lombardi – Stefania Mattarelli; prodotti che oltre alla certificazione Dop si fregiano del “Marchi Perledo” che prevede un disciplinare ancora più restrittivo. A queste due aziende vanno i complimenti del vice sindaco di Perledo, nonché presidente del Consorzio DOP Laghi Lombardi, Marino Maglia, per il lavoro svolto ed i ringraziamenti per avere così bene rappresentato la realtà locale.
La qualità degli oliveti lariani non finisce qui perché la Guida ha premiato con “2 foglie” altri due produttori locali: Uliveti del Mauro Dop Laghi Lombardi Lario – Poppo – di Bellano, e Dop Laghi Lombardi – Lario – Olivicoltori Lago di Como di Perledo. “Risultati anche questi raggiunti grazie alla valida collaborazione del Frantoio di Biosio dove, con la professionalità del frantoiano Leonardo Enicanti si raggiungono questi traguardi” commenta Maglia.
“Se parliamo di qualità, l’extravergine è un prodotto artigianale in cui l’esperienza, la sapienza, la tradizione di chi lo realizza è parte fondamentale del prodotto – ha affermato il presidente di Gambero Rosso presentando la Guida -, e non è cosa da poco: trovare la giusta linea di produzione nei diversi territori di un paese come l’Italia che ha circa 500 cultivar e quindi una vasta biodiversità, necessita di un’esperienza e di un contatto diretto con la materia prima, che l’industria difficilmente può mettere in atto”.