SORMANO – Due speleologi di un gruppo iniziale di sei sono al momento fermi in una grotta del Pian del Tivano perché uno di loro ha una probabile distorsione a un ginocchio. Domenica sera tre di loro avevano deciso di uscire, gli altri di pernottare in un campo interno, a circa 220 metri di profondità. Oggi, in mattinata, il ritardo della loro uscita ha allarmato i compagni che hanno chiesto aiuto.
La IX delegazione speleologica lombarda del Cnsas ha quindi organizzato i soccorsi. Nel frattempo, uno degli speleologi è uscito e ha comunicato che il rallentamento era dovuto a un problema al ginocchio per una delle persone rimaste in grotta. Presente sul posto anche la stazione del triangolo lariano, XIX delegazione alpina, per il presidio dell’imbocco e per il supporto esterno. Sono presenti anche i vigili del fuoco.
Al momento, nel pomeriggio, la squadra di primo soccorso sta raggiungendo i due speleologi, con il personale sanitario speleologico del Cnsas; all’esterno è presente un altro componente della parte medica, coordinata dalla commissione medica nazionale del Cnsas.
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