COLICO – L’Oasi del Pian di Spagna da mesi è al centro di uno scontro che vede contrapposti gli agricoltori e la direzione della Riserva, guidata da Gianluigi Spreafico. Ora arriva anche un esposto in Procura: 16 pagine colme di numeri, episodi, circostanze e date. Nell’esposto, presentato qualche giorno fa, sono elencate le ragioni con cui ci chiede un’indagine, e difficilmente i magistrati potranno ignorarlo.
Come riportato da Il Giorno, la vicenda ha anche ripercussioni politiche. Da tempo infatti residenti e agricoltori chiedono alla Regione di intervenire per risolvere problemi gravi. Tuttavia i provvedimenti giunti dal Pirellone sono stati ritenuti tardivi, inefficaci e poco incisivi. Questa è la ragione per cui è stato presentato il fascicolo, destinato ad aprire un nuovo fronte. Inoltre, secondo Coldiretti e i promotori della raccolta firme contro l’attuale direzione, dopo l’incontro che ha avuto luogo con la Regione non è cambiato nulla nella gestione della Riserva e sono anche stati sollevati pesanti dubbi sulle modalità di assunzione di alcune persone, dopo anni che nessun nuovo lavoratore era stato preso. Per i prossimi giorni è previsto un nuovo incontro al Pirellone. Ci sarà da capire quale linea vorrà tenere l’assessore all’Ambiente, Claudia Maria Terzi, anche perché l’attendismo finora non è sembrato funzionare, ma ha anzi inasprito ulteriormente lo scontro.
Gli attori coinvolti, da un lato, sono i firmatari della petizione e Coldiretti, che vorrebbero sostituire Spreafico; dall’altro lo stesso Spreafico gode di un forte sostegno politico da parte di alcuni esponenti delle comunità montane locali. Sebbene la terzi non sembri propensa a una soluzione così drastica, tra le varie ipotesi sul tavolo c’è anche quella del commissariamento, cose che, nonostante le diverse reazioni che susciterebbe, potrebbe essere l’unica soluzione: una figura esterna, senza legami o favori da restituire, potrebbe rappresentare un nuovo inizio. Ma la Regione al momento non sembra abbastanza forte per poter avviare un’azione così decisa. Anzi.