BELLANO – Un nuovo consiglio provinciale fuori da Villa Locatelli, per rendere la politica più vicina ai cittadini. Questa volta ad accogliere la seduta – che si riunirà il 1° ottobre – è la sala consiliare del Comune di Bellano. 15 i punti all’ordine del giorno, dopo le comunicazioni del presidente Polano e l’approvazione del verbale della seduta precedente, si passerà alla surroga del consigliere provinciale Claudia Ferrario, quindi al recesso della fondazione delle province del nord-ovest.
Seguirà l’approvazione delle modifiche statutarie e della convenzione costitutiva del Consorzio brianteo Villa Greppi e l’approvazione delle linee generali di indirizzo Apaf 2019 per l’agenzia provinciale per le Attività Formative. La parola passerà quindi al vicepresidente Scaccabarozzi per l’approvazione del bilancio consolidato del 2017; per la variazione di bilancio urgente in merito alla frana che ha interessato l’area a monte della Sp67 nella zona di Pagnona; infine l’approvazione della variazione di parte corrente al bilancio 2018-2020.
Il consigliere Comi porterà all’attenzione della seduta il programma di cooperazione Italia-Svizzera per i progetti ammessi in qualità di partner – Le vie del Viandante e Gioconda – di cui vanno approvati gli schemi. Il consigliere Crippa chiederà al consiglio l’approvazione di due deliberazioni e delle linee generali d’indirizzo per quanto riguarda il servizio idrico integrato.
Vi sono anche delle modifiche alla gestione del patrimonio immobiliare da parte del consigliere Tentori, da approvare. Infine, un’interrogazione presentata dal consigliere Stefano Simonetti in merito alla pericolosità della Sp57 nel Comune di Valgreghentino.