LECCO – Iniziato il processo per un medico brianzolo, P. M., accusato di molestie. Secondo quanto riferisce Il Giorno, in aula è stata ricostruita la vicenda: tra il 2013 e il 2014 l’imputato, dopo aver perso un concorso pubblico per un posto da medico, riempì di email e messaggi, di ogni genere e contenuto, un primario del presidio di Bellano, Renato Galanti, per chiedere dei risarcimenti.
“Due erano state le richieste di risarcimento – afferma in aula Galanti – : la prima da 100mila euro e la seconda a oltre 400mila euro”. A seguito dei ripetuti messaggi il primario di Bellano ebbe un malore e finì alla fine di agosto del 2014 in ospedale. Testimonianza importante quella della dirigente dell’azienda ospedaliera, Luisa Fumagalli, che ha dichiarato di “essere stata informata su quanto stava accadendo e di aver a sua volta avvisato la direzione generale”. Lunedì si torna in aula per un altro processo, con cinque medici imputati e il presunto molestatore dalla parte dell’accusa.