MANDELLO DEL LARIO – Si è conclusa con un grande successo la quinta edizione del Nirvana Raid, corsa di trail in orientamento a coppie organizzata dall’Asd Nirvana Verde. I 150 partecipanti al via, provenienti da tutta Europa, hanno dato vita a una spettacolare domenica di sport e natura tra il lago di Lecco e le Grigne.
Partiti alle 7 dal centro di Mandello del Lario, i concorrenti hanno dovuto affrontare le salite che portano ai luoghi della memoria, dove i partigiani si rifugiarono durante la seconda guerra mondiale. Il percorso prevedeva i passaggi dalla chiesa di Santa Maria, dall’Alpe di Era, dai Piani Resinelli e dallo Zucco di Manavello e infine, con una ripida discesa, tornare al livello del Lario per la passerella finale sul lungolago.
In questa disciplina i partecipanti scelgono la via che ritengono più veloce, anche se non necessariamente la più breve, per raggiungere i punti di controllo facendo affidamento su una mappa topografica dettagliata e una bussola.
I favoriti della vigilia, la coppia formata da Nico Valsesia e Massimo Tagliaferri, hanno facilmente vinto l’edizione 2015 dopo 4 ore e 53 minuti di gara, nonostante il brivido finale poiché non erano transitati dall’ultimo punto di controllo, posto nel borgo antico di Mandello; dall’arrivo sono stati quindi costretti a tornare sul percorso per ripetere gli ultimi due chilometri, perdendo così quasi 15 minuti.
In ogni caso il vantaggio sulla seconda coppia classificata, formata dal valtellinese Marco Ponteri e dal romano Michele Fiocca, è stato largo: il forte team di orientisti ha concluso la prova in 5 ore e 30 minuti. Al terzo posto si è piazzata la formazione mista uomo/donna, formata da Giuliana Arrigoni e Federico Caldini che beffano sul finale l’altra coppia mista in gara, Marta Poretti–Nicola Bassi, la quale ha perso la medaglia di bronzo della classifica generale a causa di un errore sull’ultimo punto di controllo.
Il percorso, il cui sviluppo ideale sarebbe stato di 31km con 3000 metri di dislivello positivo, ha presentato notevoli insidie per i
concorrenti, che si sono trovati ad affrontare scelte non banali. La tratta più impegnativa, che portava da Versarico ai Piani Resinelli, era congegnata in modo da proporre due opzioni: la pima per la via breve, con molto più dislivello, transitando dal Rifugio Rosalba; la seconda invece con un lungo aggiramento che prima scendeva verso Mandello e poi risaliva verso il punto di controllo. Questa seconda opzione era nettamente più veloce e la scelta del percorso apparentemente più corto ha tagliato fuori dai giochi molti team che l’hanno invece reputato migliore.
Le tracce gps, scaricate all’arrivo dai concorrenti, hanno mostrato come poche squadre abbiano effettivamente rispettato le distanze proposte: per errori o scelte sbagliate alcune coppie hanno percorso anche fino a 40 chilometri. Nel percorso corto, invece, la vittoria è andata alla coppia formata dall’inglese Mark Hayman e dal brianzolo Walter Vettori, che hanno impiegato 3 ore e 42 minuti per compiere i 18km con 1600 metri di dislivello positivo.
La giornata di sport è stata anche accompagnata da un magnifico sole che ha permesso a molti bambini di provare un percorso ludico adatto alle loro capacità nel parco di Mandello del Lario. Grande interesse è stato anche mostrato dal folto pubblico che ha animato la parte finale dei percorsi, per le vie della cittadina lariana, incitando i concorrenti esausti dopo una prova fisicamente e mentalmente molto impegnativa.
Grande soddisfazione di Marco Colombo, organizzatore della
manifestazione. “Tutto è andato per il meglio”, ha affermato l’atleta e dirigente sportivo di Abbadia Lariana, ex campione italiano di orienteering. “L’Amministrazione comunale e le istituzioni locali si sono mostrate sensibili e attente al nostro sport e ai valori di rispetto della natura e impegno sociale che caratterizzano la nostra associazione. Ringrazio anche la Polisportiva Mandello per il supporto nella buona riuscita della manifestazione”.
Il Nirvana Verde coinvolge anno dopo anno un numero maggiore di appassionati, che rispondono con entusiasmo a questa manifestazione. L’appuntamento è quindi per il 2016: in autunno saranno resi noti la data e il luogo del prossimo Nirvana Raid, nella riproposizione della formula oramai collaudata.
Foto: Stefano Farina