MILANO – “Regione Lombardia ha tempestivamente supportato Anas, insieme alla Prefettura di Lecco, nei lavori che hanno consentito di riaprire la carreggiata sud della Superstrada SS36 lo scorso lunedì 29 aprile. Anas ha affidato i lavori riguardanti la posa di barriere paramassi lungo tutto il versante interessato dai crolli e riferisce che queste misure consentiranno di riaprire la carreggiata nord della Statale entro tre settimane”, ha spiegato l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi rispondendo in Consiglio a un’interrogazione presentata dal consigliere del Pd Raffaele Straniero.
“Per quanto riguarda la Strada Provinciale 72 – ha proseguito Terzi – Regione Lombardia ha finanziato con 200mila euro gli interventi di ripristino del tratto in località Tre Madonne nel Comune di Bellano. Conseguentemente, il Comune di Bellano ha avviato la procedura di gara: l’inizio dei lavori era previsto per ieri per una durata di circa 40 giorni”.
Per il tratto della SP72 in località Fiumelatte, nel Comune di Varenna, gli interventi di ripristino sono di competenza del Comune e divisi in due lotti, di cui il primo è in fase di appalto con tempi di esecuzione definiti in circa 30 giorni. Il secondo lotto sarà oggetto di un altro bando con tempi di esecuzione anche in questo caso stimati in 30 giorni. Il costo complessivo è di 90mila euro a carico del Comune, che ha inoltrato richiesta di finanziamento alla Regione (D.G. Territorio e U.T.R. Lecco).
“Sarà attivato un tavolo di lavoro con Anas e gli enti territoriali per affrontare insieme le criticità della SS36/SS38 – conclude Terzi –. Stiamo ragionando sulle modalità ipotizzando una riunione plenaria e specifici gruppi più ristretti, visto il numero degli enti coinvolti. In ogni caso il confronto con Anas da parte nostra resta costante”.
Nonostante le spiegazioni dell’assessore regionale che ha elencato tutte le spese finanziate da Regione Lombardia, il consigliere del Partito Democratico Raffaele Straniero sottolinea le criticità delle due arterie – SS36 e SP71 – e insiste portando l’attenzione sulle olimpiadi, sempre ammesso che verrà scelta la sede di Milano-Cortina.
Se la superstrada è temporaneamente con una sola corsia per senso di marcia nel tratto interessato dalla frana, la provinciale ha dei lavori in corso in due punti.
“L’assessore Terzi ha senz’altro risposto con puntualità rispetto a tutta la situazione delle due strade – commenta Straniero –. Tuttavia, se gli interventi sono previsti, non ho potuto non rilevare che su questo tema bisogna distinguere tra una situazione ordinaria, che prevede progetti e opere, e una di emergenza. E su quest’ultima penso non ci siano dubbi e che si debba insistere affinché gli interventi si possano realizzare con celerità. In particolare, ho sottolineato l’urgenza di concludere i lavori sulla provinciale 72 per evitare il ripetersi di una situazione come quella che si sta vivendo in questi giorni”.
Poi c’è un discorso di carattere strutturale più completo, aggiunge Straniero assieme al collega Gigi Ponti, “che non riguarda più solo il lecchese, ma anche la Brianza e il territorio monzese in generale ed è riferito all’importanza di interventi strutturali sulla ss36 anche in vista delle Olimpiadi. Ma su questo l’assessore ci ha riferito che stanno riflettendo su come comporre il gruppo di lavoro con Anas per evitare una pletora di soggetti. Va bene, ma ci auguriamo solo di non farci trovare impreparati”.