LIERNA – Ieri si è svolta la seconda tappa delle cinque che compongono l’itinerario “Sulle orme del Viandante”, organizzato tutti gli anni – tra fine estate e inizio autunno – dalle ProLoco del Lario Orientale.
Quest’anno, per il tratto assegnatole, la Pro Loco Lierna ha riproposto dopo qualche anno l’intero percorso da Lierna a Varenna.
A differenza degli altri tratti della manifestazione, questo è quello più impegnativo, non tanto per la lunghezza, di circa 11 Km, quanto perchè occorre raggiungere dal lago i pascoli di Ortanella, in territorio di Esino, a quota 950 m, con una salita senza difficoltà ma costante e talvolta ripida, per poi riscendere per un discesa dalla pendenza graduale che riporta a livello del lago con un percorso inevitabilmente lungo.
Per questo motivo gli organizzatori avvertono sempre chi si iscrive che sono richieste “gambe e scarpe” adeguate, rischiando magari di scoraggiare qualcuno.
Pochi ma abili quindi i 40 che si sono presentati domenica mattina alla stazione di Lierna e che, dopo una sosta al Castello per una breve colazione, hanno affrontato questa seconda tappa del Sentiero del Viandante.
Si fatica un po’ di più, è vero, ma salendo così in alto si godono scorci e panorami tra i più belli del lago, su Lierna dalla Croce di Brentalone, sul Centro lago dall’alpeggio di Mezzedo o dal prato di San Pietro, e su Vezio e Varenna durante la discesa.
La pausa sui verdi prati di Ortanella, alla fine della salita, è stata una parentesi di relax, alla fresca aria di montagna sotto l’ombra degli alberi del bosco, con un piatto di pizzoccheri, un assaggio di casera e miele di castagno, per finire con i dolci fatti in casa.
Alla fine tutti soddisfatti e tempi rispettati con il ritorno a Lierna in treno alle 17,15, con l’invito a tutti per la prossima tappa.