VARENNA- Dopo la lettera del vicario pastorale contro il boom dei matrimoni “stranieri” a Varenna, è arrivata la risposta del sindaco Mauro Manzoni. “L’indicazione della Curia è stata una sorpresa per tutti noi – racconta -. Sotto il profilo della “convenienza pastorale” della Chiesa va ovviamente rispettata e si comprendono le motivazioni religiose che suggeriscono di evitare celebrazioni nuziali di persone prive di legami con il territorio. Tuttavia sarebbe auspicabile il permanere di tale possibilità”.

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“Speriamo che la contingenza del troppo lavoro per il reggente parrocchiale sia superabile e ci auspichiamo che in futuro molte coppie possano ancora sposarsi in chiesa a Varenna”.

“Ho volutamente tralasciato gli aspetti turistico-economici tanto scontati quanto essenziali per lo sviluppo del paese – conclude Manzoni -. Gli sposi interessati si rivolgerebbero alle località limitrofe a discapito di Varenna, con conseguente perdita di immagine e con un significativo svantaggio economico per tutti”.