VARENNA – Successo per la 35esima Festa del lago a Varenna, due giorni di eventi chiusi con i maestosi fuochi artificiali sull’acqua.
Tanto pubblico ha assistito ieri sera allo sbarco dei profughi dall’isola Comacina, la rievocazione dell’episodio del 1169 quando, dopo la caduta del Ducato di Milano per opera di Federico Barbarossa, i comaschi distrussero gli edifici dell’isola costringendo gli abitanti alla fuga. Attraversato il lago, trovarono accoglienza a Varenna.
La Pro loco e le altre realtà del paese ormai da tradizione ricordano questo episodio con figuranti che su barche a remi giungono a Riva Grande dove ad attenderli c’è il popolo di Varenna con cibo e gesti d’ospitalità.
Fotoservizio di Sandro Silvestrin