BERGAMO – Sei anni e mezzo al luogotenente dei carabinieri Vito Cavallo, oggi in forza al comando di Lecco. Così la sentenza in primo grado del tribunale bergamasco sul caso dei carabinieri di Zogno, di cui all’epoca Cavallo era comandante, contestando ai militari condotte illecite a vario titolo, dalla truffa al peculato, dal falso ideologico alle minacce.
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