LECCO – La campanella sta suonando da un mese in provincia di Lecco. Ma per la scuola, nonostante tutti i provvedimenti presi dal Governo, ancora non c’è stabilità. Ci sono infatti ancora plessi in cui mancano professori. È il caso dell’istituto comprensivo di Brivio, come a Calco, dove sono stati nominati alcuni insegnanti provenienti da altre zone d’Italia, ma hanno lasciato l’incarico dopo pochi giorni e se ne sono andati dopo due giorni.
Situazione simile al comprensivo di Merate dove mancano alcuni docenti, mentre a Lecco, all’istituto professionale Fiocchi e al socio-sanitario del Bertacchi, non ci sono gli insegnanti di sostegno. Permangono quindi ancora disagi tra i banchi, minimi è vero, ma esistenti ancora dopo un mese dall’inizio dell’anno scolastico. E prosegue quindi senza sosta il lavoro dell’Ufficio scolastico provinciale, guidato da Luca Volontè, che deve tappare gli ultimi buchi sulle cattedre della provincia.