PERLEDO – “Come sempre in Signorelli e nel suo gruppo c’è una narrazione dei fatti palesemente ad uso e consumo per affermare la loro “verità di comodo”. E lo fanno con la velocità della luce, quasi fosse il loro obiettivo unico quello di apparire, anziché argomentare con un po’ più di attenzione i fatti reali, che se analizzati correttamente rappresentano una realtà diversa. Poi ci sta che l’opposizione debba raccontare la sua versione, anche di comodo”.
Così il sindaco di Perledo Fernando De Giambattista, in replica all’intervento di ieri su Lario News (vedi articolo) nel quale il gruppo ormai di opposizione capitanato dall’ex primo cittadino Carlo Signorelli criticava la scelta del Comune di negare al bar della stazione la possibilità di posizionare ulteriori tavolini all’esterno del locale.
“La distorsione – prosegue la nota – si inizia a leggerla nell’affermazione che” l’amministrazione De Giambattista sia sempre più alla deriva”. E perché dovrebbe essere alla deriva? Perché fa le cose che non piacciono a Signorelli e colleghi? Allora li invito ancora una volta a leggersi la comunicazione scritta del Sindaco in risposta ad una loro vergognosa proposta ricattatoria di accordo politico e comprenderanno che l’Amministrazione Comunale non è alla deriva ma, anzi opera nel solco e nel rispetto delle regole e non delle convenienze politiche di parte, anche se sono proposte o peggio imposte dal consigliere Signorelli”.
“Poi, in merito alla questione occupazione suolo pubblico fuori dalla stazione di Varenna, di cui all’articolo, si vuole ricordare che l’Amministrazione non decide arbitrariamente con faciloneria, come affermerebbe il gruppo di Perledo Guarda Avanti, ma nel rispetto di tutti gli interessi delle parti e nelle forme previste dalle regole che, a quanto pare, piacciono poco ai sottoscrittori del reclamo. Circa la questione dei “parenti” ribadisco ai sottoscrittori di prestare attenzione alla fretta di “apparire”, scrivendo cose non vere, perché li accompagna in una fattispecie che li metterebbe di fronte a qualche responsabilità poco piacevole. Penso abbiano capito”.
“Infine si deve capire che se l’Amministrazione decide secondo quanto è più conveniente per il bene della nostra comunità e questo non piace a Signorelli e colleghi ci può stare, ma tra l’affermare che trattasi di decisione arbitraria di una amministrazione alla deriva ce ne passa. Se poi insinuano anche e a sproposito, che c’è favoritismo di parenti allora si mettono da soli nei guai. Questo modo di fare politica – conclude De Giambattista-non piace più alla gente e l’ho già ripetuto tante altre volte. Pertanto Signorelli e compagni si rassegnino all’operato di una Amministrazione che opera ancora nel rispetto delle regole e non per convenienze politiche, poi quando saranno al governo, sempre però nel rispetto delle regole, potranno decidere in modo alternativo. Sono le regole della democrazia”.
L’ORIGINE DELLA REPLICA:
Perledo. Bar e occupazione di suolo pubblico: Signorelli critica il sindaco De Giambattista