VARENNA – La situazione degli Uffici del Comune di Varenna ha ormai dell’incredibile, non c’è più limite alla fantasia. Solo qualche mese fa se n’era andata sbattendo la porta l’impiegata “storica” dell’Anagrafe per poi approdare in Comune a Bellano. Rimpiazzata a fatica dopo settimane e settimane, oggi anche la sostituta scappa a gambe levate dal medesimo posto! “Voci insistenti e non smentite, che corrono per il paese indicano appunto come di nuovo “vacante” il posto all’Ufficio Anagrafe. Mi chiedo se a Varenna ci sarà un effetto Brexit: caos alle elezioni di maggio anche da noi? Già, perché questa impiegata avrebbe dovuto occuparsi anche dei Servizi Elettorali… ed ora? A quale tra i pochi “sopravvissuti” toccherà sobbarcarsi tale compito ormai caldo perché prossima è ormai la tornata elettorale?
Si potrebbe pensare alla Segretaria Comunale, sospettata numero uno almeno per le competenze? No di certo. Nell’ultimo Consiglio Comunale ha comunicato che prossimamente terminerà la collaborazione col Comune di Varenna e – se ben ho intuito – si occuperà soltanto del Servizio di Segreteria di Inverigo e Perledo. Era una conclusione che da tempo era nell’aria, ma come sempre Manzoni seppur messo sul chi va là, è riuscito nel capolavoro di snobbare a suo tempo il ruolo di ente capofila della convenzione di segreteria, lasciandola in capo a Perledo e al suo Sindaco diciamo così… almeno più sul pezzo. Successivamente, nel non valutare altre opportunità per non fare la fine attuale. Ma niente: come Renzo Arbore, avanti tutta! Ed oggi a pagarne il conto, l’intera cittadinanza che dovrà continuare a sorbirsi ritardi, errori, imprecisioni varie e perdite di tempo vagando da u n ufficio ad un altro. Ma non ci son problemi, avanti così e non rimarrà più nessuno tra le mura del Municipio!
Finita qui? Assolutamente! Ultima e altrettanto grave partenza, quella della storica responsabile dell’Infopoint gestito dalla Pro Loco in convenzione col Comune. È una grossa perdita per Varenna. Siamo sempre stati molto fortunati con il personale che ha gestito l’ufficio turistico in questi ormai 7 anni trascorsi dalla sua istituzione ed ora la decisione maturata dalla attuale impiegata è davvero molto grave. Credo che le ragioni siano molteplici ma riconducibili in buona sostanza alla totale inerzia e prassapochismo del Sindaco Manzoni, anche nel settore del Turismo, dove non basta spendere a vanvera l’imposta di soggiorno – e non esser nemmeno capace a spenderla tutta, come capitato nel 2018: incredibile! – per vantarsi di “fare turismo”. Manca una vision, una linea di sviluppo, almeno la traccia di un progetto… ma d’altronde, se il pensiero del Sindaco è “Varenna è bella e la gente arriva comunque…”, cosa pretendere!?”.
Invito il Sindaco Manzoni a smetterla di scaricare responsabilità su “chi c’era prima”, sugli uffici che non funzionano (tra poco vuoti) e su non meglio precisati influssi astrali coincidenti con gli anni del suo mandato. Non è da tutti realizzare un “Triplete” e Manzoni a Varenna, locale Mourinho, ce l’ha fatta: Anagrafe, Segreteria Comunale e Ufficio Turistico. Ora, con maggiore umiltà, caro Sindaco rifletta un attimo e si chieda come mai tutto questo via vai. Non è poi una trasgressione così grande, fermarsi a pensare e riconoscere onestamente che qualcosa nel modo di gestire Personale ed Uffici non ha funzionato e porvi rimedio. A parte alla sua Amministrazione, ne gioverebbe soprattutto ai Cittadini Varennesi!
Paolo Ferrara
Capogruppo Uniti per Varenna