VARENNA – Con i voti favorevoli espressi dal gruppo di maggioranza, il consiglio comunale di Varenna ha assunto la decisione di intestare la passerella pedonale a lago al defunto architetto varennese Giorgio Monico, (Varenna, 1° luglio 1924 – Milano, 13 ottobre 2012) sindaco dal 1972 al 1993, artefice del manufatto e di molte altre importanti opere pubbliche (depuratore, parcheggi, interventi sulla viabilità, edificio scolastico), oltre che promotore di iniziative fondamentali per il rilancio del paese in campo culturale e turistico degli anni ’80, tra cui l’operazione più importante fu l’acquisto di Villa Cipressi a mano pubblica.
Particolarmente amabile l’affettuoso ricordo accennato dal suo più fedele vice sindaco di quegli anni, il novantenne Nino Greppi che, presente tra il pubblico, ha ringraziato commosso l’amministrazione Manzoni per aver presentato la proposta di intitolazione; mentre sconcerto e contrarietà tra i presenti (tra cui la vedova Lucy Monico ed alcuni dei suoi figli), ha sollevato l’astensione del signor Luigi Vitali, più volte consigliere nei mandati passati a fianco di Monico, che oggi siede sui banchi della minoranza. Contrari invece all’intitolazione gli altri due consiglieri di opposizione Paolo Ferrara e Giacomo Mellera. Voto contrario non sulla persona Giorgio Monico, bensì un giudizio negativo sul “metodo scelto” per designare il soggetto dell’intitolazione.
Ecco le dichiarazioni del sindaco Mauro Manzoni:
Tra gli obiettivi dell’Amministrazione Comunale vi è anche quello di onorare e perpetuare la memoria di coloro che, mediante le loro azioni e la loro testimonianza di vita, abbiano dato prestigio e rinomanza alla collettività locale. Persone tra le quali emerge il compianto Sindaco Giorgio Monico, il quale, dando impulso a iniziative determinanti per la crescita della comunità varennese ed il suo sviluppo turistico, ha portato a compimento, tra le molte iniziative intraprese nella sua veste di primo cittadino, la passerella dal tracciato in parte sospeso sul lago, destinata fin dalla sua inaugurazione avvenuta agli inizi del 1983 ad incidere profondamente sulla mobilità pedonale dell’intero borgo e sull’immagine nazionale ed internazionale di Varenna.
L’opera pubblica in questione, che divenne già all’epoca della sua realizzazione simbolo dell’espansione turistica di Varenna nello splendido panorama del centro Lario, costituisce ancor oggi l’imprescindibile asse viario di collegamento tra il Piazzale dell’Imbarcadero di Olivedo e la Riva Grande di Varenna. Una volta espletate tutte le procedure burocratiche che la Legge impone, presumibilmente nella prossima primavera, si procederà con cerimonia solenne all’intitolazione del percorso pedonale.