MANDELLO DEL LARIO – 17 lavoratori a cui non sono stati versati i contributi. L’avvocato V.Z., legale rappresentante della DBB di Mandello rischia oltre tre anni di carcere.
La vicenda della azienda metalmeccanica mandellese inizia nel 2012. L’Agenzia delle entrate ha portato in tribunale l’imprenditore per non aver versato i contributi ai dipendenti, circostanza che V.Z. non nega ma che con una dichiarazione spontanea in aula spiega così: “L’azienda aveva due possibilità: o licenziare o dilazionare il pagamento. È stata scelta questa seconda strada e ho operato per il bene dei dipendenti”.
L’accusa, rappresentata dal viceprocuratore onorario Caterina Scarselli, ha chiesto una condanna a tre anni e cinque mesi.