MILANO – Svolta clamorosa per il caso giudiziario che vede protagonista il 56enne di Esino Lario Ivano Lazzari.

Oggi l’uomo è stato assolto dalla prima Sezione della Corte d’Appello di Milano “perché il fatto non sussiste”.

Lunga come detto la vicenda originata dal sequestro di 130 piantine di cannabis in un’area terrazzata lungo la SP65; fin da subito l’esinese si era professato innocente, in primo grado però gli erano stati inflitti 3 anni e 2 mesi dal tribunale di Lecco – sentenza confermata anche da un successivo giudizio in Appello a Milano.

Ma il legale di Lazzari ha chiesto la riformulazione del processo, che oggi ha visto quest’ultimo passaggio con il ribaltamento dei precedenti pronunciamenti: l’uomo è stato assolto, perché come affermato dal suo avvocato le piantine non avevano contenuto di THC ma erano semplicemente degli ortaggi, che sarebbero stati acquistati dal 56enne al mercato di Bellano.

RedCro