ESINO LARIO/DERVIO – Violenze, insulti, minacce: l’ora di religione non era certamente caratterizzata dalla dottrina cristiana alle elementari di Esino e Dervio, dove l’ex insegnante (campano 30enne nel 2017, all’epoca dei fatti) sembra utilizzasse metodi alquanto particolari per infondere la parola di Dio ai proprio alunni.
Con percosse, tirate d’orecchie e richiami poco simpatici, il maestro avrebbe tentato di mantenere l’equilibrio in classe: ora, davanti al giudice in tribunale, ha dovuto rispondere all’accusa di violenze private.
Mentre i genitori si sono costituiti parte civile, il docente ha negato la sussistenza dei fatti, sostenuto dal suo legale che ha sottolineato la genericità dei racconti. Il processo sarà aggiornato con la prossima udienza dell’8 giugno.