PERLEDO – Una notizia inaspettata ha scosso la comunità di Perledo. Lunedì 7 gennaio è mancato improvvisamente all’ospedale di Gravedona, dove era ricoverato da un paio di giorni, Eugenio Carozzi, da tutti conosciuto come “el Picet“.
Con la scomparsa di Carozzi Perledo perde sicuramente un pezzo di storia, un personaggio assai popolare e amico di tutti. Classe 1933, appassionato di moto, cacciatore, pescatore, campione di bocce, raggiunta la meritata pensione, dopo essere stato per molti anni operaio alla Gilardoni Raggi X, si dedicò interamente ai suoi hobby.
La vita di Carozzi venne segnata duramente nel periodo bellico, quando, insieme al padre Giacomo, fu gravemente ferito in un bombardamento dagli aerei da caccia tedeschi “Pippo”. Padre e figlio si salvarono riparandosi sotto ad un carro che trasportava legname. Grazie alla sua grande forza di volontà Eugenio riuscì comunque a condurre una vita normale.
Questo pomeriggio, martedì 8 gennaio, alle 14.30 Perledo si stringerà accanto alle figlie Catia e Elisa, alla nipotina Amelie Lina e alle sorelle Elena, Rina e Rosina per dare l’ultimo saluto ad un personaggio tanto amato.