PERLEDO – Permane la situazione a dir poco difficile all’Istituto “Sacra Famiglia” di Perledo dove nei giorni scorsi si sono registrati decine di casi di positività al Coronavirus – prima tra i dipendenti quindi anche tra gli ospiti (con 19 persone su venti contagiate nello stesso reparto, ora isolato per la necessaria quarantena).
E mentre suscita curiosità proprio quell’unico anziano “esente” da COVID-19, la condizione generale non permette alcun genere di rilassamento anche perché l’esistenza di ulteriori contagi non viene esclusa grazie ad esami puntuali, ma anzi proprio per la mancanza di nuove analisi.
C’è carenza di tamponi e quindi, come riferisce l’amministrazione comunale di Perledo, altre persone non sono state sottoposte ad analisi per questo motivo.
E la difficoltà a reperire i materiali per la ricerca del virus protagonista dell’epidemia in corso sembra colpire violentemente la sanità lecchese, in queste ultime ore.
RedLar