MALPENSA – Ha avuto ormai inizio l’evento mondiale Expo 2015 ed anche le unità cinofile della Guardia di Finanza di Malpensa hanno incrementato le proprie forze del 25%. L’organico attuale delle Fiamme Gialle “a 4 zampe” è attualmente composto dai cani Banny (pastore tedesco), Vagir (pastore tedesco), Umor (Labrador), Luger (pastore tedesco), Taskel (Labrador), Zic (pastore tedesco), Cacoon (pastore tedesco) e Cafù (pastore tedesco) specializzati nell’attività di contrasto al fenomeno del traffico internazionale di sostanze stupefacenti che hanno permesso, di recente di scovare, tra gli altri, ingenti quantità di eroina e di Khat, la cosiddetta “droga dei poveri” in quanto poco costosa ma ugualmente pericolosa per la salute.
Il cane Tango (Labrador) invece è attualmente l’esemplare in forza al Gruppo Malpensa in servizio nell’ambito dei controlli in materia di importazione/esportazione transfrontaliera illegale di valuta ed ha già permesso di conseguire ottimi risultati di servizio così come testimoniato dall’Operazione “Flying Cash”, che ha consentito di comminare sanzioni amministrative per un importo di 360.000 euro ed effettuare sequestri per complessivi 300.000 euro.
Nell’ambito dei controlli in materia di tutela della sicurezza pubblica, tema sempre di massima importanza, è operativo il cane Ethan (pastore belga Malinois). I controlli finalizzati al contrasto del contrabbando di tabacchi lavorati esteri vengono, infine, attuati grazie all’ausilio di Jacky (pastore belga Malinois), un’unità cinofila che ha già permesso di raggiungere brillanti risultati di servizio come testimoniato dall’Operazione Smoking Cleopatra che ha consentito di rinvenire oltre 3.000 kg di tabacchi lavorati esteri, di comminare sanzioni amministrative per un totale di oltre 350.000 euro, denunciare a piede libero 90 soggetti ed arrestare un passeggero.
Tra le unità cinofile antidroga merita una menzione particolare Lucas, che dopo 12 anni di intenso servizio ed innumerevoli risultati è stato, recentemente, posto in congedo per sopraggiunti limiti di età. Il cane, un esemplare di pastore belga Malinois, è stato ritrovato nel 2002 nei pressi della città di Ivrea (TO), all’interno di un’ampia area boschiva, legato ad un albero unitamente a suo fratello Terry. Entrambi i cuccioli sono stati trovati da una passante e, una volta liberati, sono stati accompagnati al canile cittadino dove gli istruttori del Corpo ricercando esemplari da inserire nei corsi di “specializzazione” avevano notato subito la spiccata vivacità, la buona socialità interspecifica ed intraspecifica, nonché la buona determinazione e la propensione alla possessività. Giunti al Centro Addestramento Cinofili di Intimiano ad inizio 2003, dopo aver superato tutte le prove, erano stati definitivamente “arruolati” nel Corpo, frequentato il 39^ corso per “cani antidroga” ed assegnati ai Reparti operativi. La sua attività lavorativa a Malpensa, dopo un breve periodo di ambientamento, ha cominciato a dare i suoi frutti ed ha consentito al Corpo di trarre in arresto 50 persone, denunciare a piede libero alla locale Procura 10 soggetti, segnalare alla Prefettura 70 soggetti ed eseguire 70 denunce a carico di ignoti a seguito di rinvenimento di Comando Provinciale Guardia di Finanza Varese.
I dati che testimoniano, ulteriormente, il grande lavoro svolto negli anni da Lucas sono relativi ai quantitativi di sostanze stupefacenti sequestrate grazie al suo infallibile fiuto e che comprendono 20 Kg. di hashish, 400 Kg. di cocaina, 2 Kg. di marijuana e 15 kg. di eroina. L’unità cinofila in parola si è resa, altresì, protagonista di brillanti risultati di servizio anche al di fuori degli spazi doganali, sia in collaborazione con altri Reparti del Corpo o di altre Forze di polizia, che in occasione di operazioni di servizio condotte dalla Guardia di Finanza di Malpensa così come, ad esempio, quelle finalizzate alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti all’interno ed all’esterno di alcuni edifici scolastici della Provincia di Varese in collaborazione con le pattuglie dei “Baschi Verdi”.
Oggi Lucas si gode il meritato riposo presso l’abitazione del militare-istruttore, che per anni è stato al suo fianco nell’incessante lotta al narcotraffico internazionale svolta quotidianamente dai militari della Guardia di Finanza che operano all’interno dell’aeroporto di Malpensa, il quale lo ha “adottato”, non volendo interrompere quel fantastico legame affettivo-professionale, che per tanti anni li ha visti operare fianco a fianco.