COPENHAGEN (DANIMARCA) – “Bisogna fermare l’assurdo sterminio cominciato nello zoo di Copenaghen, in Danimarca, con l’uccisione di una giraffa e la soppressione di quattro leoni per esuberanza di animali e incapacità di posizionarli altrove. Uno scempio che continuerà il prossimo 15 ottobre con la dissezione di una leonessa già uccisa lo scorso febbraio”.

Inizia così il testo della petizione lanciata dalle associazioni animaliste per evitare il sezionamento in pubblico dell’esemplare abbattuto otto mesi fa a causa di un esubero nello zoo della capitale danese.

“Uso delle carcasse degli animali esposte al pubblico, come già fatto per quella della giraffa, come nella macelleria di un supermercato. Per il macabro e insulsamente pretestuoso insegnamento dell’anatomia al pubblico – prosegue il testo – I proprietari della struttura danese hanno deciso di replicare una lezione di dissezione animale davanti a un gruppo composto soprattutto da bambini, così come avevano già fatto in passato con altri animali dello zoo sempre per fini didattici. Tutto questo accade nello zoo di Copenaghen in Danimarca. Gli autori sono i dirigenti dello zoo tramite, probabilmente, prestanti veterinari. La civile Danimarca e i suoi componenti medici e governativi si stanno comportando in maniera assurda ed irresponsabile. Il ministero degli Esteri intervenga presso il suddetto zoo al fine di fermare le inutili uccisioni e riportare gli animali in esubero nei luoghi loro confacenti. Le associazioni animaliste e i loro supporter potrebbero provvedere logisticamente ed economicamente a questa operazione. Fermiamo questo scempio privo di ogni etica e civiltà”.

Per aderire alla petizione: Change.org